GITA IN
VALLE D'ITRIA
Dal Gargano al Salento, la Puglia è uno scrigno di inestimabili tesori e meraviglie architettoniche, come il sito Unesco di Alberobello, capitale dei trulli.
Le caratteristiche costruzioni coniche in pietra a secco sono distribuite anche per tutta la Valle D’Itria, una zona suggestiva da visitare nella quale i trulli sono circondati da vigneti e uliveti a perdita d’occhio.
Dopo Alberobello, meritano una visita anche i borghi di Cisternino, Locorotondo e Martina Franca. Basta una passeggiata tra i vicoli per ammirare le piazze contornate da casette bianche con i loro caratteristici balconi fioriti, le botteghe artigiane e i ristoranti dove si cucinano prelibati arrosti di carne e altre specialità locali. Qui si vive sereni, immersi in profumi e sapori d’altri tempi.
GITA A BARI E NEL
TERRITORIO DELLA MURGIA
Il capoluogo della Puglia ha mille volti da scoprire. Fate una lenta passeggiata nei vicoli del centro storico, ammirando i colori vivaci e i profumi inconfondibili di prodotti fatti in casa. Annotate gli ingredienti delle ricette tipiche: è una scoperta saporita la “tiella” a base di riso, patate e cozze, almeno quanto le orecchiette, regine assolute della cucina barese insieme alle morbide focacce con il pomodoro fresco.
Stili orientali e occidentali si incontrano in un’unica atmosfera nel borgo barese, custode di antiche tradizioni religiose.
Tornando è d’obbligo una sosta a Polignano a Mare. Un poetico borgo arroccato su un’alta scogliera, che si riflette nella acque dell’Adriatico.
Sempre nel territorio delle Murge si trovano le Grotte di Castellana. Non perdetevi l’occasione di ammirare uno dei luoghi naturali più sorprendenti della Puglia.
La visita alle Grotte si snoda lungo un percorso di 3 Km: una straordinaria escursione guidata, a circa 70 metri di profondità, in uno scenario stupefacente, dove caverne dai nomi fantastici, canyon, profondi abissi, fossili, stalattiti, stalagmiti, concrezioni dalle forme incredibili e dai colori sorprendenti sollecitano la fantasia di bambini e adulti.
GITA A LECCE
E NEL SALENTO
Una passeggiata a Lecce è un viaggio nel barocco, tra chiese e palazzi ricamati nella pietra, cortili, giardini segreti e la sorpresa di un anfiteatro romano nel cuore della città.
Il Salento è la parte più a sud del tacco d’Italia, una lunga lingua di terra piatta che lambisce due mari: l’Adriatico a est, lo Ionio ad ovest. I due litorali salentini: quello sul Golfo di Taranto e quello sul Canale d’Otranto, sono davvero suggestivi. Da Gallipoli a Otranto le scogliere e le rocce si dirupano alte sul mare. Fra Castro e il Capo di Santa Maria di Leuca si trovano insenature, porticcioli e grotte marine, bellissime quelle della Zinzulusa e della Romanelli.
Città entro un raggio di circa 20 km a sud di Lecce, conservano forti legami storici con la Grecia. Il dialetto locale ‘Grika’ e molte delle tradizioni gastronomiche, culturali e religiose del territorio hanno evidenti radici elleniche, che si celebrano con festival, tra cui la popolarissima ed energica Notte della Taranta.
OSTUNI E TREKKING
NEL PARCO
DELLE DUNE COSTIERE
E DI TORRE GUACETO
Ostuni appare splendida sulla collina, dove il verde degli ulivi sembra confondersi senza un confine definito nel blu del Mare Adriatico.
La città conosciuta anche come “citta bianca” per le sue case dipinte con latte di calce è la città panoramica per eccellenza. Dista solo 20 chilometri da Torre Canne e delimita il confine sud del Parco delle Dune Costiere, un’area protetta che si sviluppa lungo 8 km di costa da Torre Canne (Fasano) a Torre San Leonardo (Ostuni).
Il Parco risulta di notevole interesse in quanto conserva lembi di dune costiere caratterizzati dalla macchia mediterranea e costituisce uno dei principali ecosistemi sul territorio grazie agli stagni e i fiumi retrodunali e le dune fossili.
Nel perimetro del parco esistono numerose aziende agricole e masserie storiche dedite alla produzione e vendita di olio di oliva, pomodori regina di Torre Canne presidio Slow Food e carni e formaggi tipici.
Imperdibile anche una visita nella natura incontaminata della grande area marina protetta di Torre Guaceto, a circa 30 chilometri a sud di Torre Canne.
Un angolo selvaggio dominato dalla torre aragonese della metà del 1500. Un paradiso da esplorare con calette e dune alte, che ne fanno la splendida dimora di animali rari da ammirare con il birdwatching.
GITA A FASANO
E EGNAZIA
Se le vostre sono vacanze in famiglia è d’obbligo una gita a Fasano città dello Zoo Safari. Dagli ippopotami ai leoni, dai pellicani ai pinguini, lo Zoo Safari ha oltre 50 diverse specie di animali da vedere e tante aree da visitare alcune con l’auto, altre passeggiando, altre ancora viaggiando su un trenino elettrico.
La storia di Fasano è legata a quella del Casale di S.Maria de Fajano, in costruzione nel 1088 ad opera delle popolazioni che lasciarono le rovine dell’antica Egnazia, quest’ultimo tra i più interessanti siti archeologici di Puglia. Le sue rovine parlano di una città antica situata lungo la via Appia, gli ulivi secolari da un lato e il mare dall’altro sembrano custodirla come prezioso cimelio di quella che è stata la storia di tante civiltà susseguitesi nel tempo.